La terra delle ombre by Femi Kayode

La terra delle ombre by Femi Kayode

autore:Femi Kayode [Kayode, Femi]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Longanesi
pubblicato: 2024-05-20T22:00:00+00:00


Ci spostiamo nella sala riunioni perché il vescovo preferisce non ricevere la polizia nel suo ufficio. «Non voglio le loro scempiaggini nei miei spazi privati» ha dichiarato, poi si è alzato e tutti lo abbiamo seguito.

Dawodu entra nella sala e subito si ferma. Noi ci blocchiamo sulla soglia, alle sue spalle. Sbirciando dentro, vedo il perché di quella brusca frenata. L’ispettore Bello è solo. Non è accompagnato dall’entourage di funzionari di polizia che tutti si aspettavano.

Appena incrocio il suo sguardo, capisco che chiedere scusa è l’ultimo dei suoi pensieri. Sembra molto sicuro di sé quando si alza per accoglierci con un sorrisetto sprezzante sulle labbra e ci invita ad accomodarci come se il padrone di casa fosse lui.

Si schiarisce ostentatamente la gola. «L’esito dell’autopsia è che sua moglie è annegata. Sembra si sia trattato di suicidio o di morte accidentale.» Posa sul tavolo un documento che LaTanya intercetta abilmente prima che arrivi al vescovo. L’ispettore continua: «Nulla indica un omicidio».

Pieno di sacra indignazione, il pastore Nwoko dice: «Quindi smetterete di indagare?»

Resto concentrato su LaTanya che sfoglia il referto, scorrendo le pagine e leggendo con grande attenzione. Trovo affascinante che il vescovo lo stia lasciando leggere a lei per prima e continui a guardare l’ispettore.

«Dipende da lui» risponde l’ispettore Bello indicando Dawodu. «Non dimentichiamo che qualcuno ha cercato di mandarlo in prigione per omicidio. Io, al suo posto, vorrei scoprire chi è stato.»

Il sollievo del vescovo è palpabile. Fa un cenno nella mia direzione. «Mi sono rivolto al dottor Taiwo, infatti. Ma allora ero convinto che mia moglie fosse ancora viva. Adesso che è morta, a cosa serve continuare a indagare? Consentitemi di piangerla in pace, finalmente.»

Il tono è pacato, come se parlasse dal pulpito. Non si esprime come uno che ha appena saputo che la moglie è morta suicida.

«La capisco» replica Bello con falsa sincerità. «Forse, però, può aiutarci a chiudere la faccenda una volta per tutte e magari darci un’idea del motivo per cui sua moglie abbia deciso di togliersi la vita.»

Il vescovo scuote la testa e china le spalle. Per un attimo l’unico rumore nella sala è LaTanya che volta pagina. La vedo rabbuiarsi. È arrivata a quella pagina.

«Rimpiangerò la mia mancanza di coraggio fino al giorno in cui il Signore mi chiamerà a sé» dice il vescovo guardando i due Anziani con aria mortificata. «Non ho osato confidarvi che la First Lady era clinicamente depressa. Se ve lo avessi detto, forse avreste pregato insieme a me...»

«Jerry...» Nel sentirsi chiamare per nome in un tono sollecito e imperioso allo stesso tempo, il vescovo alza di scatto la testa. LaTanya gli porge il referto indicando un punto preciso.

«Allora, il problema era la First Lady?» domanda Bello con aria innocente.

Nwoko e George si scambiano occhiate preoccupate quando il vescovo solleva la testa e si alza. Mi torna in mente il reverendo Freeman con il naso nella cocaina. L’imperatore è nudo ed è l’ultimo a rendersene conto. L’uomo non è Dio.

«Non ci credo!»

«Cos’è che le sembra incredibile?» chiede Bello con un sorriso fasullo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.